martedì 27 marzo 2007

Zuppa di topinambour con crostini alla salvia

Ricetta dall'ottimo blog Cavoletto di Bruxelles.
I topinambour sono le radici un po' bitorzolute di quelle belle margheritone gialle che si vedono spesso nelle periferie, dove c'è umido e lungo gli argini dei ruscelli. Licia ne va matta. Si trovano di tanto in tanto anche al supermercato, e così ho provato questa zuppa che mi è piaciuta moltissimo! La ripropongo, con il consenso di Sigrid del Cavoletto:

Ingredienti
topinambour 500g
patate 2
scalogno 1
brodo vegetale
pane 2 fette
salvia 10 foglioline
aglio 2 spicchi
olio d'oliva

Preparazione
Guarda la fotografia più grandeSbucciare i topinambour e le patate e tagliarli a pezzi. Tritare lo scalogno e farlo appassire in una pentola. Aggiungere i topinambour e le patate, far cuocere un paio di minuti e coprire con il brodo. Cuocere a fiamma bassa per mezz'oretta.

Nel frattempo, preparare i crostini: eliminare le croste del pane e ritagliare la mollica a dadini. In una padella, scaldare 3 cucchiai d'olio, aggiungere l'aglio sbucciato e schiacciato, poi il pane e la salvia tagliata a listarelle sottili. Far rosolare finché i crostini diventino dorati, tenere da parte su della carta da cucina.

Quando la zuppa sarà pronta, passarla al mixer, rimettere sul fuoco per riscaldarla (aggiungere poco brodo se la zuppa risultasse troppo densa). Versare la zuppa nelle fondine e aggiungere i crostini con la salvia.

2 commenti:

gabribaldi ha detto...

Il topinambour mi piace assai, lo uso poco ma è sempre un successo! Appena posso provo questa senz'altro ottima e pure economica leccornia.
Prossima cena del porco vi propongo un antipastino su base tubero carciofoso: sformatino di topinambur con fonduta di parmigiano e carciofo fritto... 'bono

gabribaldi ha detto...

L'ho provata con l'avanzo di topinambour degli spaghetti alla chitarra.
Mi è piaciuta, il topinambour si conferma ingrediente molto interessante!